esame filosofia poltica pt.2

critica la teoria platonica secondo cui vi è un’unica Idea del bene in sé, di cui tutti i beni particolari partecipano

condivide la teoria platonica secondo cui vi è un’unica Idea del bene in sé, di cui tutti i beni particolari partecipano

ritiene che vi sia un’unica scienza del bene e un bene unico in ogni contesto

nessuna delle risposte

è di derivazione socratica

è il fulcro del pensiero platonico-aristotelico

consiste nell’idea che il filosofo debba cambiare il mondo guardando all’esperienza storica

viene rifiutata da Aristotele

un contrattualista

un proto-contrattualista

un individualista

nessuna delle risposte

vi è un’anima che mira alla soddisfazione dei piaceri corporei, un’anima che mira alla conoscenza e alla verità, un’anima che desidera

vi è un’anima concupiscibile, un’anima razionale e un’anima filosofica

vi è un’anima appetitiva, un’anima razionale, un’anima collettiva

vi è un’anima che mira alla soddisfazione dei piaceri corporei, un’anima razionale che mira alla conoscenza e alla verità, un’anima neutra che garantisce l’equilibrio tra esse

è la forma di costituzione ottima

è la forma di costituzione in cui prevale la parte razionale dell’anima

nessuna delle risposte

è la monarchia

è l'aristocrazia

è la politeia

è la democrazia

è un sapere legato all’esperienza e si manifesta nella legge e nella tradizione

è in grado di raggiungere verità incontrovertibili

è un sapere che non riguarda le faccende della politica e la convivenza in comunità

nessuna delle risposte

bisogna accontentarsi di una verità approssimativa e a grandi linee

bisogna adattare le pretese teoriche e conoscitive all’oggetto di studio

la conoscenza che si può raggiungere è verosimile

tutte le risposte precedenti sono esatte

nessuna risposta è esatta

l’unico significato del pensiero platonico

una tendenza marginale nel pensiero platonico

la tendenza prevalente nel pensiero platonico

la peculiarità dell’eredità platonica in Aristotele

dei pochi

di uno solo

del popolo

nessuna delle risposte

che l’uomo realizza pienamente la sua esistenza nella vita in società

che l’individuo isolato è alla base della comunità politica

che l’uomo è fondamentalmente egoista e selvaggio

che la società è frutto di un contratto tra individui tra loro eguali

è un sapere che solo i filosofi possono raggiungere

legittima solo i filosofi a gestire il potere

è un sapere che è appannaggio di tutti poiché legato all’esperienza

è un sapere riservato a coloro che conoscono le fonti antiche

è la forma di costituzione ottima

è la forma di costituzione in cui prevale la parte razionale dell’anima

è la forma di costituzione in cui prevale la parte concupiscibile dell’anima

nessuna delle risposte

nella componente razionale dell’anima

in un contratto sociale tra individui

nel naturale egoismo dell’uomo

nessuna delle risposte

è quello in cui domina la parte concupiscibile ch gli permette di soddisfare tutti i suoi desideri

è quello in cui la parte razionale, sostenuta da quella animosa, domina su quella concupiscibile

è quello in cui la parte razionale domina sugli istinti corporei e li elimina

nessuna delle risposte

timocrazia, oligarchia, democrazia, tirannide

plutocrazia, aristocrazia, democrazia, monarchia

oligarchia, aristocrazia, monarchia, tirannide

nessuna delle risposte

Platone

Hobbes

Bodin

nessuna delle risposte

sulla coincidenza tra anima e ragione

sull’idea della trasmigrazione delle anime

sull’idea della tripartizione dell’anima

sul mito della caverna

bisogna accontentarsi di una verità approssimativa e a grandi linee

bisogna adattare le pretese teoriche e conoscitive all’oggetto di studio

la conoscenza che si può raggiungere è verosimile

tutte le risposte precedenti sono esatte

nessuna delle risposte

che l’individuo isolato è alla base della comunità politica

che l’uomo è fondamentalmente egoista e selvaggio

che la società è frutto di un contratto tra individui tra loro eguali

nessuna delle risposte precedenti

corrispondono al prevalere di parti dell’anima che dovrebbero essere sottoposte al governo dell’anima razionale

sono la oligarchia, la monarchia e l’aristocrazia e la democrazia

sono corrotte perché in esse il governo e le cariche pubbliche non sono determinate per sorteggio

sono corrotte perché in esse prevalgono parti dell’anima che sono sottoposte al governo dell’anima razionale

è di derivazione socratica

è il fulcro del pensiero platonico-aristotelico

consiste nell’idea che il filosofo debba cambiare il mondo guardando all’esperienza storica

nessuna delle risposte

nasce dalla necessità che ogni singolo individuo ha di soddisfare i propri bisogni materiali

nasce dalla necessità che ogni singolo individuo ha di soddisfare i propri bisogni morali e spirituali

entrambe le risposte

nessuna delle risposte

nasce dalla necessità che ogni singolo individuo ha di soddisfare i propri bisogni materiali

nasce dalla necessità che ogni singolo individuo ha di soddisfare i propri bisogni morali e spirituali

entrambe le risposte

nessuna delle risposte

implica l’allontanamento dalla vera conoscenza

implica l’abbandono del mondo sensibile da parte di esso e la speculazione pura

autorizza il filosofo ad occuparsi dei costumi umani e della politica

nessuna delle precedenti

è quello che soddisfa tutti i suoi desideri

è colui in cui tra le tre parti dell’anima vi è la giusta gerarchia

è quello in cui prevale il coraggio

è quello in cui prevale l’anima concupiscibile

la società umana nasce dal fatto che l’uomo è un essere asociale e quindi ha bisogno di un potere superiore che garantisca la convivenza pacifica

la società umana nasce dal fatto che l’uomo non può soddisfare i suoi bisogni da solo e ha bisogno dell’altro, con cui instaura dei rapporti di collaborazione

la società umana nasce dal fatto che l’uomo è un animale sociale che trova nella società la realizzazione della sua natura e la felicità

tutte le precedenti risposte sono vere

nessuna delle precedenti

che ogni individuo ha una disposizione a stabilire rapporti di cooperazione con gli altri

che l’uomo acquisisce la sua integrale umanità assecondando i suoi istinti animali

che la socievolezza è un costitutivo ontologico dell’essere umano

nessuna delle risposte

non devono assolutamente esistere

sono un male necessario

sono del tutto naturali

portano l’uomo alla guerra

ha solo delle implicazioni conoscitive

ha solo delle implicazioni teoretiche

ha delle implicazioni conoscitive e nomative

ha delle implicazioni conoscitive ed estetiche

ha delle implicazioni etico-politiche

non ha alcuna conseguenza etico-politica

ha solo delle implicazioni conoscitive

nessuna delle risposte

questa affermazione è di Platone

questa affermazione è di Aristotele

questa affermazione è di Socrate

nessuna delle risposte

non sono oggetto di riflessione del filosofo politico

possono essere oggetto di un sapere assolutamente rigoroso

non possono essere oggetto di un sapere assolutamente rigoroso

non possono presentare diversità e variabilità

L’esistenza di due piani dell’essere e di due rispettivi saperi

L’esistenza di una realtà metafisica che rimane conoscibile solo attraverso i sensi

L’esistenza di due piani dell’essere e di un unico sapere in grado di cogliere entrambi

L’esistenza di un mondo ideale la cui conoscenza rimane preclusa

nella componente razionale dell’anima

nella socievolezza naturale dell’uomo

in un contratto sociale tra individui

nel naturale egoismo dell’uomo

l’anima razionale cerca il piacere di apprendere e di conoscere la verità

l’anima animosa cerca fama e onori

l’anima concupiscibile cerca i piaceri del corpo e il denaro che consente di acquisire i mezzi di piacere

nessuna delle precedenti

tutte le risposte precedenti sono esatte

con la diffusione della filosofia politica platonica e aristotelica

con la diffusione dell’epicureismo e dello scetticismo

con la diffusione dell’idea che il bene è un attributo della collettività

con la diffusione del pensiero dei sofisti

Platone

Aristofane

Sofocle

Socrate

nessuna delle risposte

è un sapere che non riguarda le faccende della politica e la convivenza in comunità

è in grado di raggiungere verità incontrovertibili

è un sapere legato all’esperienza e si manifesta nella legge e nella tradizione

è il fulcro del pensiero aristotelico

viene accettata da Aristotele

viene rifiutata da Aristotele

viene adattata da Aristotele alla sua visione teleologica

le implicazioni morali della conoscenza

i limiti epistemologici del mondo sovrasensibile

la fondatezza della conoscenza sensibile e dell’opinione

il superamento del mondo delle Idee verso il mondo dei sensi

nessuna risposta

si oppone all'individualismo

si richiama al comunismo

si richiama al comunismo aristotelico

si richiama all'individualismo aristotelico

nelle cose della politica bisogna accontentarsi di una verità approssimativa

nelle cose della politica si può raggiungere un sapere matematico

nelle cose della politica si può raggiungere un sapere assolutamente rigoroso

nelle cose della politica non bisogna accontentarsi di una verità approssimativa

non ha alcuna responsabilità politica

deve servirsi di esso come un modello da applicare nella società

deve servirsi di esso per dimostrare che non esiste un Bene assoluto

ha raggiunto la sua vera missione e si può dedicare alla vita contemplativa

è oggetto di riflessione del filosofo politico

può essere oggetto di un sapere assolutamente rigoroso

non presenta diversità e variabilità

tutte le risposte precedenti sono esatte

legittima solo i filosofi a gestire il potere

è un sapere che solo i poeti possono raggiungere

è un sapere che è appannaggio di tutti poiché legato all’esperienza

un sapere teoretico, che non riguarda le faccende della politica e la convivenza in comunità

è la forma di costituzione in cui prevale la parte razionale dell’anima

è la forma di costituzione in cui prevale la massa dei poveri sui ricchi

è la forma di costituzione in cui prevale la parte concupiscibile dell’anima

è la forma di costituzione ottima

è qualcosa da apprezzare e da ricercare nella dimensione dell’individuo singolo

è qualcosa da apprezzare e da ricercare nella dimensione di un popolo o delle città

entrambe le risposte precedenti

nessuna delle risposte precedenti

riesce a cogliere razionalmente i valori assoluti

conosce tutte le costituzioni vigenti e del passato

è in grado di fondarlo su una molteplicità di visioni della giustizia

ha la capacità di attingere alla molteplicità del mondo del divenire e dell’opinione

costituisce una rivisitazione in chiave marxista del pensiero aristotelico

si pone agli antipodi del liberalismo

ritiene che all’origine della comunità vi sia un contratto sociale

nessuna delle risposte